Porte Aperte Project: Foto per il progetto dell’amica Giovanna Guidotti

Porte Aperte Project: Foto per il progetto dell’amica Giovanna Guidotti….

Rieccoci! Care amiche, dopo una breve parentesi estiva torniamo a “mettere mano” su quello che era inizialmente un’ipotesi di un progetto pressocchè sperimentale, che però con il passare del tempo e dopo una “timida” apparizione, alla fine ha dato un buon riscontro e molte di voi sono intervenute con le proprie foto e con tanto entusiasmo, per mantenere in piedi questo progetto.

Quest’oggi per esempio andiamo a visitare, attraverso le immagini che la stessa ci ha fatto pervenire, la casa dell’amica Giovanna Guidotti.

Giovanna come altre amiche (ma mi ci metto pure io) è sicuramente sulla buona strada, le foto che ci fornisce testimoniano un’effettiva volontà di cambiamento, un  “tirar dritto”nello stile che si prefigge di seguire, sicuramente questo avverrà col passare del tempo e sarà il tempo stesso a portargli i giusti consigli!

la prima immagine ci mostra un’area espositiva fatta di scaffali e un bel tavolo d’altri tempi in cui la nostra amica sfoggia una piccola collezione di piatti.

La seconda ci riporta a uno stile totalmente Shabby dove nulla è casuale….

Nella terza immagine saltano all’occhio quella consolle in legno con sopra la specchiera, ma ancor più invitante è quella “dormeuse” in primo piano, pronta per i momenti di relax  della padrona di casa, in qualunque momento della giornata!

La stanza che presumo possa essere della figlia di Rita (lo si evince dalla sedia simpaticamente decapata e autografata) è anch’essa in pieno stile Shabby e quei cuscini a forma di cuore sono un “vero amore”, segno questo che la figlia condivide pienamente la passione e le scelte della madre!

Anche le stanze da letto denotano una tendenza allo stile, ma ancor più il soggiorno o “living room” con ampi spazi e un capiente  e ospitale divano!

Mi è piaciuta anche la mensola in cucina dove riporre tazze tazzine e theiere, ma c’è spazio anche per le conserve….

Un’ultima cosa che ci mostra è quella vecchia macchina da cucire che a differenza di quelle tradizionali che siamo abituate a vedere nelle case dei nostri genitori, è una macchina professionale di quelle che usavano i calzolai o chi lavorava borse e pellami, un oggetto questo rivisitato e visto spesso negli ambienti Shabby da me proposti in altri articoli, segno questo che mai nulla è perduto….semmai riproposto anche se per altre funzioni…..semplicemente “figurative” come in questo caso.

Alla fine di questo giro, credo di poterci definire soddisfatte per l’ospitalità che l’amica Giovanna ci ha concesso…..e per questo la  salutiamo e la ringraziamo!

Un “arrivederci” alla prossima proposta di visita!

 

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