Amiche carissime, oggi voglio introdurre l’argomento odierno prescelto, iniziando con un breve (ma dovuto) cenno storico su questo importante simbolo che tutti quanti noi nella nostra vita abbiamo spesso utilizzato senza sapere chi, come e perchè l’ha ideato…
In ambiente Shabby Chic viene spesso rappresentato, è una figura “chiave” vista sotto molti aspetti e da diversi punti di vista.
Sin dalla letteratura antica a quella contemporanea il cuore ha sempre rappresentato l’organo umano (per la verità abbastanza diverso) simbolo medico prima e successivamente dell’amore e dell’affetto verso un nostro simile, ma talvolta anche per un animale domestico che ci sta particolarmente a “cuore”.
Il primo a descriverlo (a tempo dei Romani) fù il medico GALENO che lo rappresentò per la prima volta (il suo aspetto era però capovolto e più sottile) nei suoi libri di medicina, altre comparse vi furono nel medioevo dove in un libro era disegnato un giovane che donava un cuore (ancora grossolano) alla sua damigella…fù nel 1200 che viene rappresentato quello che più sia avvicinava a quello che noi tutti conosciamo, in un manoscritto “Roman de la poire”, ma il suo esordio ufficiale avviene nel 1600 quando viene raffigurato “tondeggiante” come lo conosciamo adesso, tra i “semi” delle carte da gioco Francesi…da quel’istante acquisisce quella forma definitiva che nessuno più riuscirà a cambiare!
Oggi ci cimentiamo nella realizzazione di “cuori” di carta (paper heart) per inserirli nel nostro ambiente tipicamente Shabby Chic, decorano e arricchiscono le nostre case, belli e facili da realizzare, li abbiamo visti il più delle volte in tessuto, ma per chi non sa cucire o non ha una macchina da cucire, questo è un metodo assai facile per poterli creare…..Buon divertimento!
Belli questi cuoricini realizzati con fogli di vecchi spartiti musicali, impreziositi con pizzo e roselline..
Graziosi e originali anche questi, con imbottitura al loro interno e rifiniti con cuciture a mano.