Una panoramica dei miei ambienti Shabby durante la Quarantena del Coronavirus
E che dobbiamo fà….
Le giornate in tempo di Quarantena per questo “maledetto” , Coronavirus non passano mai e ci costringono a delle interminabili “passeggiate in door” cioè tra le mura domestiche, visitando e rivisitando ma sopratutto rimuginando sulle tante innovazioni Shabby che ha subito la nostra casa in questi ultimi anni.
Innovazioni come nel mio caso, non solo strutturali come il rifacimento o la tinteggiatura, ma anche ornamentali per l’assortimento di accessori, mobili, oggetti, corredi, tendaggi e quant’altro che in questi anni si sono succeduti e avvicendati, rimpiazzando quello a cui ero oramai abituata ma anche legata, seppur talvolta a malincuore mi sono disfatta, facendo leva sul fatto che la mia passione di fare e modificare le cose non si è mai spenta, quindi avevo sempre modo di apportare continue innovazioni in tempi relativamente brevi, sapendo che al prossimo giro (sicuramente come avvenuto il più delle volte) avrei trovato un’altra “perla” da arrangiare in stile Shabby e aggiungere a quelle già in mio possesso, ma questo oggi non mi è più possibile per via delle restrizioni e per la serrata di quei posti dove trovavo la mia materia prima da lavoro!
Quindi mi limito a dei piccoli spostamenti e cambiamenti…. direi sull’ordinario.
Anche voi fate questi giri di ricognizione in questo periodo?
