Origini e significato dello Stile Shabby Chic
Quest’oggi vorrei accendere i riflettori sullo stile Shabby e la sua storia, uno stile che ha origini in Inghilterra, sin dai primi del 900, in una miscela magica che vede accomunare stili Provenzali con quelli quelli Inglesi Victoriani e altri tipicamente Country, frutto di un periodo di forte crisi economica dove non si buttava via nulla, tutto quanto veniva riciclato e riadattato, si andava nelle vecchie case abbandonate alla ricerca di qualche mobile o accessorio da recuperare e il fatto che era sciupato (e in alcuni casi anche logoro) non faceva altro che esaltarne la tendenza.
tutti i giorni ci prodighiamo per trovare qualcosa di nuovo che possa appagare la nostra passione e il più delle volte ci riusciamo, grazie anche al contributo di tutti coloro che condividono le loro creazioni e le loro esperienze , ma anche a coloro che come me, si prodigano nelle estenuanti ricerche per poi diffonderle e condividerle nella comunità che affolla i vari siti e le pagine web ad esso dedicate.
A tal fine mi sembra interessante postarvi alcune notizie che danno un‘identità all’ideatrice di questo bellissimo stile in chiave moderna intorno agli anni 80, lei si chiama Rachele Ashwell, Londinese famosa designer, avvenente e intraprendente creatrice dello stile Shabby Chic in tutte le sue sfaccettature, supportata oramai da un suo staff e da pubblicazioni settoriali da lei diffuse e messe in commercio attraverso specifici canali, lei inizia la sua passione più o meno come tutte quante noi, il suo credo è stato il girovagare per mercatini e negozi dell’antiquariato dove poter fare “provviste” di oggetti e mobili testimonianza del tempo che fù, con una particolarità, li ritingeva con tonalità che andavano dal bianco candido al bianco avorio, in più gli premeva dar loro un aspetto che conservasse la testimonianza del tempo trascorso, rovinando quà e là la vernice appena passata, nei punti che secondo lei erano di maggiore usura….come se non bastasse tinse pure i suoi mobili e accosto’ a questi dei corredi, dai colori tenui e delicati, introducendo inizialmente dei colori e solo successivamente altri, sempre rispettando l‘ispirazione dei colori pastello (che come è a noi noto risultano estremamente delicati), ebbe anche la buona idea di ricoprire alcuni dei suoi arredi con delle fodere bianche facili da togliere e da pulire….
Queste immagini aggiunte danno completezza e si incastonano bene nell’icona che lei stessa ha voluto creare, per dare una testimonianza a noi stesse di ciò che attraverso lei abbiamo imparato…..