E tu lo sapevi?
Le origini dello stile Shabby Chic e la diffusione della moda oggi!
Lo stile shabby chic nasce negli anni ’80 in Inghilterra, grazie all’interior designer Rachel Ashwell, che rese popolare l’idea di arredare con mobili vissuti, dai toni chiari e dall’aspetto usurato ma elegante.
L’obiettivo era quello di creare ambienti accoglienti, romantici e dal fascino nostalgico, utilizzando pezzi d’arredo d’epoca o recuperati, spesso dipinti in bianco, crema o pastello e volutamente “rovinati” per accentuarne il carattere.
La parola “shabby” significa “trasandato”, ma unita a “chic” assume un senso di raffinata semplicità: un’eleganza non ostentata, fatta di ricordi, dettagli romantici e atmosfere delicate.
Nel tempo, questo stile ha conquistato il Nord Europa e gli Stati Uniti, fino a diffondersi anche in Italia, soprattutto dagli anni 2000 in poi.
Qui ha trovato terreno fertile, specialmente nelle case di campagna, nei borghi toscani, in Puglia e nei casali ristrutturati, dove il gusto per il recupero, i materiali naturali e l’artigianalità ben si sposano con la tradizione italiana. In Italia, lo shabby chic si è evoluto in una versione più calda e personale, spesso mescolata con elementi provenzali o vintage, mantenendo però il suo tratto distintivo: far sentire “a casa” con eleganza, senza rinunciare all’imperfezione!
Ecco alcuni esempi….
Fonte Pinterest
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