Sempre più attuale il ricorso a questa figura celestiale nei nostri ambienti Shabby, simbolo dell’innocenza e della purezza!
Più volte rivisitato nelle manifestazioni religiose ma anche nel campo della moda dove negli anni 70 uno stilista lo incastonò nel logo del suo simbolo che lo contrastingueva tra tutti gli altri, chi non lo ricorda Elio FIORUCCIvero talento ed icona che segnò la moda tra igiovani “yuppy” di quell’epoca….erano celebri le sue collezioni le sue scatole e i sacchetti dai colori brillanti che fungevano da contenitori (bag) per i suoi capi o per le “trousse” alla moda dove campeggiava per l’appunto l’immagine di un Angioletto (un Putto appunto)!
Immagine ripresa più volte ai giorni nostri non più in legno, in marmo, in gesso o in cartapesta come finora eravamo abituati a vederli nelle chiese o nei luoghi religiosi e di culto, ma in ceramica, in pasta di marmo resinefenoliche, in gesso o plastica, molto più malleabili e facilmente riproducibili.
Oggi li ospitiamo nei nostri ambienti Shabby fondamentalmente perchè simboleggiano e rispecchiano dei sentimenti sani e puri quale l’amore verso noi stessi e nei confronti degli altri….
Si collocano perfettamente allo stile Shabby Chic se sapientemente posizionati come nelle immagini che ho collezionato per voi….Eccovele:
Vediamo come abbellire o completare un oggetto Shabby...
